Gossau 2 - VPC Donna: 3-2 (1-2)
La VPC Donna, putroppo, torna a casa a stomaco vuoto.
Formazione: Gemma, Linda, Lia, Gi, Natalie, Fabi, Franci, Nadia, Nadine, Bibo, Vitto.
A disposizione: Alessia e Fede.
Nella giornata a dir poco uggiosa e grigia di sabato 11 ottobre ci avviamo verso il lontano Gossau, centro dove gioca la squadra locale, già sfidata e battuta in un precedente campionato. Dopo il lungo viaggio arriviamo a destinazione piene di grinta e voglia di riscattarci dall'ultima pessima prestazione. Sarà la volta buona?!
Iniziamo bene, la metà campo avversaria è invasa dalle giocatrici giallonere. È inevitabile per la compagine del Gossau prendere goal. Ed è su calcio d'angolo, infatti, che tra la mischia la palla scivola elegantemente in porta. Siamo in vantaggio, ora bisogna concentrarsi. Tutte cercano di dare il meglio di sé quando, al 38° minuto, Vitto fa partire un bellissimo assist per Bibo che scarta il portiere e tira un magnifico pallonetto verso la porta. Un difensore del Gossau però non ci sta e ferma la palla di mano. Rosso diretto per lei, rigore per noi. È proprio il nostro bomber a siglare il 2-0. Palla al centro e si riparte. Sì, si riparte, forse meno concentrate di prima, forse troppo convinte inconsciamente che sul 2 a 0, contro 10 giocatrici anziché 11, è già tutto fatto. Ma come noi ben sappiamo, mai nulla è detto... ed infatti, poco dopo l'espulsione, prendiamo goal su calcio d'angolo. Il lunghissimo primo tempo finisce sul risultato di 2-1 per noi.
I mister Ferni e Doni cercano di incentivarci e ci riprendono sulle disattenzioni accadute in campo. Ripartiamo cercando di mantenere il risultato. Tutto invano, incassiamo altri due goal. Uno su punizione: la palla viene respinta dal nostro mitico portiere Gemma, purtroppo però non basta perché un'avversaria aggancia la palla e segna. Il secondo, invece, viene siglato da un'abile attaccante che scarta la difesa e porta la propria squadra in vantaggio. Un po' per nostra ingenuità, un po' per l'aggressività e l'astuzia delle avversarie siamo improvvisamente sotto di un goal. Cambiamo la formazione in modalità attacco. Giochiamo con tre punte ma è tutto inutile. L'ottimo arbitro fischia la fine della partita.
Rimane l'amaro in bocca; era una partita da vincere, assolutamente. Eravamo e siamo affamate di punti, ma ancora una volta torniamo a casa a stomaco vuoto... o quasi! Come ripetiamo dopo ogni sconfitta, dobbiamo affrontare le partite sempre a testa alta; daremo il meglio nella prossima trasferta che ci vedrà confrontate contro l'Uzwil. Ci tengo inoltre a ringraziare di cuore la nostra ex compagna Fede che ci ha dato un importante aiuto per questa partita. Sempre e comunque forza VPCine!
Lia Godenzi