Resoconto di una straordinaria stagione VPC

Riposo meritato per la VPC che con gli ottimi risultati raggiunti durante la stagione, si può godere la pausa invernale.

Dopo due anni condizionati dalla pandemia globale di Covid-19, finalmente la Valposchiavo Calcio ha potuto disputare un girone d’andata regolare, disputando tutte le partite, senza interruzioni anomale. L’astinenza calcistica ha motivato i nostri ragazzi, che in questa prima parte di stagione sono stati protagonisti, in tutte le categorie, di prestazioni eccezionali. Un grande entusiasmo ha contraddistinto i vari rappresentanti gialloneri, che hanno regalato gioie ed emozioni a tutti gli appassionati. La strada certo è ancora lunga, manca tutta la stagione primaverile, ma in questo momento è giusto celebrare i traguardi raggiunti, seppur consapevoli che non bisogna mollare, ma ci sarà ancora da lavorare duramente, per affermarsi su questi livelli. Passiamo ora in rassegna i vari risultati delle nostre compagini, con le rispettive analisi sulla stagione appena trascorsa.

 

Partiamo con ordine parlando della VPC 1, guidata da mister Gianluigi Bongio, coadiuvato da Davide Vassella e Erio Bolandrini in veste di allenatore dei portieri. Per quanto riguarda la Coppa Grigioni i gialloneri hanno raggiunto momentaneamente la semifinale e nel ritorno sono motivatissimi per tentare il colpaccio. In campionato invece il bilancio è di 11 partite disputate, 5 vittorie, 5 pareggi ed una sola sconfitta, con un parziale di 20 punti che vale il terzo posto in classifica. Mister Bongio si definisce soddisfatto al 70% dei risultati ottenuti, perché rimane un po’ di rammarico per aver raccolto meno di quello che ci si meritava sul campo. La convinzione è quella che nel girone di ritorno, con il giusto approccio e la giusta mentalità si possa fare ancora meglio. La terza posizione dev’essere un punto di partenza più che un punto di arrivo, la capolista dista 6 lunghezze, ma secondo il mister si potevano avere tranquillamente almeno 4 punti in più. Numerose le occasioni sciupate nel corso della stagione e anche un po’ di sfortuna, oltre ai 20 goal fatti ed i 14 subiti, vanno menzionati infatti i 12 legni colpiti, che in alcune partite si sono rivelati decisivi.

Nonostante tutto la squadra ha giocato un buon calcio, ma in alcuni episodi non è riuscita bene a gestire le situazioni della partita. Si partiva spesso a mille, sciupando ottime occasioni e poi subendo goal in maniera grossolana e faticando a reagire. In numerose partite la reazione è arrivata solo nella ripresa e li si rientrava in partita, pareggiando e sfiorando più volte la vittoria. Questo aspetto psicologico della squadra sicuramente ha inciso sulla prima parte di stagione, ma successivamente la squadra è cresciuta dimostrandosi più attenta e matura. Le partite quindi sono sempre state interessanti e ricche di colpi di scena, divertendo ed intrattenendo il numeroso pubblico accorso sugli spalti. Stando a mister Bongio (e i risultati lo confermano) l’impegno della squadra è stato ottimo, ora ai ragazzi spetta il meritato riposo invernale, dove sarà necessario ricaricare le batterie, perché ci si aspetta un ulteriore crescita, partendo dall’approccio alla partita e passando per la gestione della stessa. Quando ci mette la testa la VPC 1 è una squadra che è in grado di gestire la partita per tutta la sua durata, intuendo quando bisogna spingere e quando bisogna tirare il fiato, addormentare i ritmi di gioco e naturalmente anche stringere i denti per portare a casa la partita.

Nel ritorno mister Bongio spera di avere tutti al 100% a disposizione e che coloro che hanno avuto problemi fisici possano recuperare, allenandosi al meglio nella pausa, riposando si, ma preparandosi allo stesso tempo per arrivare al top per l’inizio stagione in primavera.

Passiamo ora alla VPC 2, che reduce da una meritata promozione si confrontava questa stagione per la prima volta nella categoria superiore. Le grandi aspettative createsi durante il corso dell’anno sicuramente vedevano una squadra con l’obbiettivo di rimanere nella categoria superiore e cercare di crescere ulteriormente. Il duro lavoro e la grande passione dei ragazzi però hanno portato ad un risultato quasi clamoroso, con il girone d’andata che vede i “randagi” guidati da mister Luigi Zugnoni, dagli assistenti Tarcisio Menghini e Paolo Cortesi e dall’allenatore portieri Erio Bolandrini, guidare la classifica di 4a liga, a pari merito con l’Ems. Durante le 9 partite di campionato infatti i nostri beniamini hanno raccolto ben 18 punti, collezionando 6 vittorie, 3 sconfitte e numerose soddisfazioni. Il mister Zugnoni si è detto molto soddisfatto della sua squadra, che ha saputo imporsi nonostante le difficoltà iniziali. Le prime due sconfitte infatti sono maturate in avvio di stagione, con una squadra ancora da rodare e con alcune assenze importanti. Il gruppo però ha saputo poi reagire e ripartire senza abbattersi, consapevole delle proprie capacità. L’emblema della svolta è la partita a Ilanz, in casa della capolista, dove ci siamo meritatamente imposti schierando un ottimo mix di ragazzini e ragazzoni pieni di esperienza. Galvanizzata dal successo la squadra ha ripetuto delle grandi prestazioni e le vittorie sono arrivate una dietro l’altra a dimostrazione del fatto che la VPC 2 ha trovato la quadra, mettendo i giocatori giusti al posto giusto e permettendo loro così di rendere al massimo.

Nel ritorno ovviamente il mister si aspetta lo stesso spirito, la stessa passione, la stessa voglia di sacrificio e la stessa determinazione che ha contraddistinto ogni giallonero all’andata, per cercare di puntare in alto. Allo stesso tempo Zugnoni ribadisce che bisogna affrontare e giocare una partita per volta, non abbiamo raggiunto nulla e ci sarà da lavorare sodo. Partita dopo partita le somme si tireranno alla fine, certo non ci si vuole nascondere, siamo arrivati alla pausa in cima alla classifica e al ritorno ci proveremo con tutte le nostre forze. Ovviamente ora si dovranno ricaricare le batterie, ma vietato lasciarsi andare eccessivamente, il ritorno sarà durissimo, un campionato nuovo ed imprevedibile per la neopromossa VPC 2, che finora si è distinta con orgoglio ed ha tenuto altissimo l’onore. Non è tempo però di riposare sugli allori, la squadra dovrà continuare a lavorare con intensità e determinazione per ripetere la spettacolare stagione d’andata. Le carte in regola ci sono tutte, ma servirà il massimo impegno di tutti per poter continuare ad inseguire un sogno, in questa favola chiamata VPC 2, che non vuole smettere di stupire.

Successivamente troviamo gli allievi B, guidati da mister Adolfo Tuena, il suo assistente Sandro Zala e l’allenatore portieri Erio Bolandrini, che lo stesso Tuena ringrazia per l’ottima collaborazione. Anche in questo caso la compagine giallonera ha raggiunto un buon traguardo, piazzandosi al terzo posto con 16 punti raccolti in 8 partite e rispettivamente 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. A detta del mister si è notata un’ottima partecipazione agli allenamenti e un buon spirito di squadra, che hanno portato i loro frutti. Dal lato sportivo abbiamo sfiorato la vittoria del campionato, abbiamo perso gli scontri diretti decisivi e questo alla fine ha fatto la differenza. Tecnicamente i ragazzi sono di qualità e possono ancora crescere, continuando a lavorare con impegno. Dal punto di vista di mister Tuena la squadra deve ancora migliorare sul lato tattico, imparare a tenere meglio il campo e a gestire la partita in modo ottimale. Tra le note positive; l’inserimento, in partita, con successo di alcuni elementi del 2008 che durante la stagione si sono aggiunti al gruppo altri 4 ragazzi del 2006. La gestione di quattro annate (2005-2008) comporta sempre alcune difficoltà, ma con il giusto mix di entusiasmo, disciplina, rispetto e divertimento, il tutto si risolve. Nota dolente, purtroppo alcuni ragazzi del 2008, come era ormai prevedibile, hanno giocato pochissimo, pagano il divario fisico con i compagni più grandi. Per questo motivo, la prossima primavera l’intenzione è quella di formare due squadre, una di allievi B e una di C, visto che a livello numerico ci sono tutte le condizioni per farlo. Nella prossima stagione quindi si cercherà di dare maggiore spazio a tutti, perché solo allenandosi bene e giocando con frequenza si migliora e si cresce insieme, come individuo ma anche e soprattutto come collettivo.

Gli allievi D guidati da mister Roberto Menghini, assistito da Romano Soler e Erio Bolandrini in veste di allenatore dei portieri, hanno affrontato per la prima volta il campionato della categoria superiore, incontrando alcune difficoltà. Il campionato infatti è terminato con un totale di 3 punti racimolati in 7 partite, rispettivamente suddivise in una vittoria e 6 sconfitte. Come ribadisce mister Menghini si è trattata di una stagione difficile, avendo disputato il campionato di prima categoria. I risultati non sempre hanno espresso quello visto sul campo, ma il potenziale di miglioramento c’è. Da subito abbiamo capito che gestire un numero di partecipanti così grande non sarebbe stato facile, i ragazzi sono 25 e sul foglio partita c’è spazio solo per 14 di loro… Praticamente ad ogni partita avevamo un amalgama diversa di giocatori per poter dare la possibilità a tutti di giocare. Gli allenamenti hanno visto una buona partecipazione da parte dei nostri piccoli campioni, addirittura Isaia Crameri e il mio vice Romson sono stati presenti tutte le 24 volte che ci siamo trovati per allenarci; bravissimi! Abbiamo disputato 4 trasferte senza riuscire a portare in valle nessun punto mentre in casa abbiamo giocato solo 3 volte e siamo riusciti a conquistare i 3 punti in una occasione.

Le partite sono state quasi sempre equilibrate fino alla fine senza vederci mai soccombere in malo modo, i risultati però non ci danno giustizia. Il gruppo col passare del tempo è diventato sempre più squadra e dal lato sociale ha fatto notare una compattezza invidiabile. Il rispetto l’ha fatta da padrone nella maggior parte delle occasioni e sono convinto che nel ritorno ci si potranno prendere della belle soddisfazioni. L’ultimo allenamento ha regalato spettacolo grazie ad un torneo tra mamme, papà, ragazze e ragazzi dove le ragazze hanno fatto capire che il calcio è uno sport per tutti e non solo per i maschietti, vincendo la contesa e battendo addirittura gli assatanati papà! Il lavoro iniziato quest’autunno dovrà continuare in primavera per questo mi sono posto alcuni obbiettivi. Sicuramente voglio che dal lato sociale i ragazzi continuino quello fatto fino ad ora dimostrando rispetto e divertendosi. Avvalendoci dell’esperienza accumulata spero di poter fare qualche punto in più e non dover soffrire fino all’ultima giornata per raggiungere la salvezza. Tramite queste poche righe voglio ringraziare i miei ragazzi per l’impegno che ci mettono e il mio mitico vice Romson per come affronta questa avventura mettendo a disposizione con passione e dedizione il suo tempo e la sua grande esperienza calcistica!

Gli allievi E invece sono stati guidati da mister Mario Robustelli, coadiuvato da Paolo Menini e Jeremy Lamaire, con l’immancabile Erio Bolandrini ad occuparsi dei portieri. La compagine giallonera ha partecipato ad alcuni raggruppamenti e mister Robustelli si è espresso in modo positivo a riguardo. Stando alle sue indicazioni agli allenamenti hanno partecipato 20 ragazzi e. durante questa sessione abbiamo sostenuto 18 allenamenti, 6 raggruppamenti ed un raggruppamento amichevole nella vicina Tirano. La partecipazione e l’impegno è stata ottima, durante questo periodo, sostenuto dai miei collaboratori Jeremy e Paolo, abbiamo attraverso dei giochi ed esercizi mirati cercato di fare crescere le competenze tecniche dei singoli giocatori, durante le partitelle e i tornei abbiamo curato anche la parte squadra, farli sentire partecipi e importanti all’interno di un gruppo è sicuramente uno degli obbiettivi principali che mi ero personalmente posto all’inizio della stagione. Sono molto soddisfatto della crescita sia come singoli che come gruppo dei nostri giovani giocatori, questa si è evidenziata durante i tornei dove abbiamo sempre provato ad imporre la nostra idea di gioco. Gli obbiettivi per il futuro sono sicuramente quelli di farli continuare a crescere, sia a livello tecnico che personale e trasformare quello che adesso è un gruppo in una squadra con degli obbiettivi comuni.

Troviamo infine gli allievi F e G, guidati da mister Josy Battaglia che grazie all’aiuto di Sandro Isepponi, Luca Manfroi, Enzo Cortesi e Luca Rossi, nonché dell’allenatore dei portieri Erio Bolandrini ha saputo accompagnare i giovanissimi campioncini gialloneri, nei loro primi passi in questo magico mondo. Come ci racconta mister Battaglia la stagione è iniziata mercoledì 18 agosto presso il campo sportivo dei Casai di Brusio e ha visto l’ultimo allenamento prima della sosta invernale svolgersi il 27 ottobre, finalmente, sul manto sintetico del nuovo impianto sportivo ai Cortini di Poschiavo. Un passaggio naturale per questi piccoli calciatori in erba, che non hanno mostrato grosse difficoltà nell’adeguarsi alle nuove condizioni del terreno sintetico, che porta sicuramente molti vantaggi per chi vuole giocare al calcio alle nostre latitudini (tralasciando in prima istanza alcuni svantaggi che andranno rivalutati nel tempo). Presto per dire se grazie a questo nuovo impianto le stagioni calcistiche potranno allungarsi o meno, ma considerando la tendenza all’aumento delle temperature e la neve, che quando arriva dura poco, le possibilità di vedersi in futuro la pausa invernale accorciata, è lì tutta da verificare. La sensazione è che anche i 35 giovanissimi allievi F e G (quest’anno compresi nelle annate fra il 2013 e il 2015) ne sarebbero felici. Qualche allenamento in più significherebbe infatti ancora più energia da liberare su un campo da calcio, all’aperto, muovendosi, con conseguenti benefici per corpo e mente di piccoli esseri umani in evoluzione. E poi ci sono anche le partite e i tornei, e anche per i più piccoli ciò ha significato una prima volta non indifferente, con gioie e dolori, emozioni in ogni caso, da vivere durante il confronto sportivo con i coetanei, in questo caso venuti a trovarci dalla vicina Engadina. Ospiti con tre squadre di agguerriti giovanissimi calciatori per l’occasione, sabato 2 ottobre 2021, sono stati gli amici dell’FC Celerina, coi quali ci siamo potuti confrontare a pari merito, a volte prevalendo, a volte soccombendo, ma sempre in uno spirito di divertimento e sportività. In primavera ripeteremo l’esperienza, nella speranza di riuscire a coinvolgere ancora più società ospiti, eventualmente provenienti anche dalla Valtellina. Da ringraziare infine i componenti del gruppo di allenatori che mi hanno sostenuto nelle attività (gestire 35 bambini su un campo da calcio per un’ora e mezza, cercando di farlo in maniera strutturata, non è cosa evidente). Grazie al prezioso aiuto dei miei assistenti, tutto ciò è riuscito nel migliore dei modi per la probabile contentezza di buona parte di genitori e bambini. Le attività calcistiche di categoria ricominceranno in primavera. Se vi fossero ancora bambini anche dell’annata 2016 che si sentono pronti per iniziare gli allenamenti di calcio, la Valposchiavo Calcio li accoglierà con piacere.

Terminati i vari resoconti desidero infine ringraziare di cuore tutti gli sponsor, i tifosi e coloro che in un modo o nell’altro sostengono i colori gialloneri e permettono a bambini, ragazzi e adulti di coltivare una sana passione sportiva in compagnia. Il grande supporto verso la società permette ogni anno a ragazzini e ragazzoni di crescere sportivamente ed umanamente, in un ambiente denso di passione e di valori, che fanno vibrare il cuore degli appassionati sportivi. Si chiude così una straordinaria stagione, che ha regalato tante emozioni e che dovrà servire da ulteriore stimolo per ripetersi anche in primavera. Grazie a tutti, a presto e sempre forza VPC!

Per la VPC
Moreno Cortesi