Limportanza del nuovo campo sintetico dei Cortini

La VPC1 e la VPC2 hanno da poco ripreso gli allenamenti sul nuovo sintetico dei Cortini.

Una novità assoluta per i calciatori valligiani, che solitamente a causa delle condizioni meteorologiche avverse erano costretti a spostarsi in Valtellina, fino quasi alla fine di marzo. Sembra cosa da poco, ma immaginatevi almeno una trentina di elementi, tra giocatori ed allenatori, che almeno 2 volte in settimana devono viaggiare per oltre un’ora in direzione Chiuro, Ponte, Castello Dell’acqua o altri campi sintetici in Italia.

Grazie al nuovo campo dei Cortini è ora possibile risparmiare i costi dell’affitto di ulteriori campi sintetici, soldi che potranno poi essere investiti nell’offerta sportiva della nostra regione. Il dispendio di tempo ed energie inoltre risulta molto minore ed essendo già in Valle, almeno nelle ultime uscite, rimane il tempo per ritrovarsi in compagnia a pranzare o cenare assieme dopo gli allenamenti.

Se vogliamo ampliare il discorso al fattore ambientale anche qui possiamo evitare lo spostamento di massa di tutta la società per oltre un mese, fatto che aveva un impatto non indifferente.

Tirando le somme, viste le condizioni della vecchia infrastruttura, un investimento importante era necessario, per garantire una soluzione a lungo termine ed evitare che in 4 o 5 anni fossero necessari nuovi interventi. Il nuovo impianto ha dato lavoro a diverse aziende valligiane, portato benefici non solo alle società che ne usufruiscono direttamente, ma ne ha portato e porterà anche all’economia e al turismo sportivo valligiano.

Tramite queste righe l’intenzione è quella di esprimere la nostra gratitudine verso la popolazione, le aziende, gli enti politici ed istituzionali e tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno contribuito a rendere possibile la realizzazione di questa infrastruttura.

Grazie di cuore, speriamo di vedervi presto numerosi. Viva lo sport!

Per la Valposchiavo Calcio
Moreno Cortesi